Giuseppe Moroni, detto il Niccheri (1810 – 1870) è senz’altro il più famoso poeta estemporaneo ottocentesco; le sue storie sono state pubblicate dalla Tipografia Salani e molte sono state memorizzate nella campagna toscana e qualcuna viene ancora oggi cantata a memoria.
La storia di Beatrice Cenci, decapitata a Roma nel 1599, ha esercitato, ed esercita ancora, un certo fascino per via dello svolgersi degli eventi che la videro condannata unitamente ai fratelli per parricidio. La sua breve vita, 22 anni, fu scandita dalla morte della madre e dagli abusi sessuali del padre che angariava anche gli altri famigliari.