Nel presepe sono apparsi
I Re Magi sul cammello
con i doni da portarsi
al neonato Bambinello
anziché la mirra e l’oro
han portato le alluvioni
aggiungendo al tesoro
lutti guerre e distruzioni
nello scrigno dell’incenso
le riforme nazionali
regalando per compenso
tanti tagli salariali
mentre dentro la capanna
c’è chi raglia e chi muggisce
chi s’inalbera e condanna
il bambin che si assopisce
Noi regali non ne abbiamo
ma veniamo in allegria
e gli auguri vi facciamo
di una buona epifania.
(Marco Betti)